Un po’ bella un po’ bestia è il titolo della settima traccia inclusa nel disco di debutto di Matteo Faustini, intitolato Figli delle favole ed in uscita il 7 febbraio 2020 durante la partecipazione del cantante a Sanremo tra le otto Nuove Proposte.
La canzone, prodotta da Enrico “Kikko” Palmosi, è stata composta dal cantautore e scritta insieme a Marco Rettani.
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Testo di Un po’ bella un po’ bestia
Apro gli occhi, ma non vedo, forse sto dormendo
Mentre cerco il filo per uscir da questo labirinto
Sento una voce che mi parla piano nell’orecchio
E mi chiede: «Sei qui dentro?»
Io mi ricordo che stavo ridendo con i miei amici
Ed era come respirare con entrambe le narici
E poi alzo gli occhi, ma era verde o rosso?
Ah, questo mondo non ti chiede se sei pronto
La vita è una puxxana in cerca di moralità
Perché poi dentro a una disgrazia trovi un’opportunità
La vita ti dà dieci, cento, mille limiti
Cosicché invece di accettarli provi a risolverli
E amerò senza difese
Sarò come Ercole con le sue imprese
Questa vita ti spezza
È un po’ bella e un po’ bestia
Io lo faccio per me stesso
Perché a fare del bene poi si dorme meglio
Non sai quanto ti resta, quindi uccidi la bestia
A una casa ho tolto il tetto, adesso piove dentro
E guardo i miei sensi di colpa che fanno braccio di ferro
Poi una voce che mi parla piano nell’orecchio
E mi chiede: «Sei qui dentro?»
Io, diciott’anni, tanti sbagli
Poi mamma mi chiede: «Tu cosa vuoi fare nella vita?»
Io: «Volerti bene»
Perché volersi bene è molto più di un gesto
E a volte quando lo capisci è troppo tardi e scade il tempo
La vita è una puxxana in cerca di moralità
Perché dentro a una disgrazia trovi un’opportunità
La vita ti dà dieci, cento, mille limiti
Cosicché invece di accettarli provi a risolverli
E amerò senza difese
Sarò come Ercole con le sue imprese
Questa vita ti spezza
È un po’ bella e un po’ bestia
Io lo faccio per me stesso
Perché a fare del bene poi si dorme meglio
Non sai quanto ti resta, quindi uccidi la bestia.
Oh…
Sai, la rabbia quando arriva entra ma non bussa
Ma mi hanno detto che col tempo tutto poi si aggiusta
E mi fa arrabbiare, perché non è vero
Perché non è vero che la vita è giusta
A volte non si aggiusta
Non è un gioco ad armi pari
No, non è una sconfitta
E se la strada qualche volta non ti sembra dritta
O che finisca, allora tu sorridi
Perché il sorriso è una curva che raddrizza
Perché il sorriso è una curva che raddrizza
Perché il sorriso è una curva che raddrizza
Amerò senza difese
E sarò come Ercole con le sue imprese
Questa vita è perfetta
È un po’ bella e un po’ bestia
Io lo faccio per me stesso
Perché a fare del bene poi si dorme meglio
Non sai quanto ti resta
Guarda quanta bellezza