Amarcord è il titolo della canzone di Sarah Toscano in gara al Festival di Sanremo 2025.
Sarah Toscano, vincitrice di Amici 2024, debutta al Festival di Sanremo 2025 con il brano Amarcord. Il titolo, un omaggio alla celebre espressione romagnola resa immortale dal capolavoro di Federico Fellini, significa “mi ricordo” e porta con sé un messaggio universale: il legame profondo con i ricordi che ci formano e ci definiscono.
Amarcord è il risultato di una collaborazione con un team di autori di spicco, tra cui Eugenio Maimone, Federica Abbate e Jacopo Ettorre, e rappresenta una perfetta sintesi tra sonorità moderne e atmosfere evocative. Il brano unisce elementi di musica elettronica e orchestrale, creando un mix innovativo che riflette il dualismo tra passato e presente.
In merito al brano la giovane artista ha dichiarato: ‘Amarcord non è solo una canzone, è un racconto intimo e personale. Parla dei ricordi che ci accompagnano, delle radici che ci tengono saldi e della necessità di guardarli con occhi nuovi per andare avanti.”
Per prepararsi al grande debutto, Sarah ha voluto condividere il suo viaggio verso l’Ariston con i fan, pubblicando una serie di video su YouTube intitolata “AMARCORD: 10 settimane a Sanremo”. Attraverso questi contenuti esclusivi, gli appassionati possono scoprire il dietro le quinte del suo percorso creativo, dalle prime prove alla costruzione dell’esibizione finale.
La partecipazione al Festival rappresenta per Sarah Toscano un importante trampolino di lancio nella sua carriera e promette di essere una delle sorprese più emozionanti di questa 75esima edizione del Festival della Canzone italiana.
🎶 ENJOY! 🎶
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di J. Ettorre – F. Abbate – S. Toscano – J. Ettorre – F. Abbate –
F. Mercuri – G. Cremona – L. Grillotti – E. D. Maimone
Ed. Universal Music Publishing Ricordi/Jet Music Publishing/
Dodo Music Italia/Merk and Kremont/Copyright Control
TESTO
Amarcord
La sera ride, ma suona drammatica
Sembra la zona più buia di un luna park
Con te era più romantica
La ruota panoramica
Mi piaceva anche avere paura
C’è un vento che mi porterà
Mi scioglierà le trecce
Di una vie en rose come Édith Piaf
Non mi rimane niente
C’ero io, c’eri tu
Una lacrima mi scende
Anche se ti scorderò
In un club il sabato
È tutto così amarcord,
Comico e tragico
Cosa eri tu, non lo so
Ma un po’ mi avevi illusa
Sai però
Forse in un film io con te
Non mi c’immagino
Sembra così démodé, però era magico
Cosa sei tu, un déjà vu
Mi sono solo illusa
Amarcord
Una lama mi accarezza la consapevolezza
Che indietro non ci ritornerò
E mi faccio tenerezza
Un velo di tristezza è l’unico vestito che ho
C’è un vento che mi porterà
Mi scioglierà le trecce
Di una vie en rose come Édith Piaf
Non mi rimane niente
C’ero io, c’eri tu
Una lacrima mi scende
Anche se ti scorderò in un club il sabato
È tutto così amarcord, comico e tragico
Cosa eri tu, non lo so
Ma un po’ mi avevi illusa
Sai però
Forse in un film io con te
Non mi c’immagino
Sembra così démodé, però era magico
Cosa sei tu, un déjà vu
Mi sono solo illusa
Amarcord
E ancora quel ricordo stupendo
Non è volato via con il vento
Ma dopo tutto mi arrendo
Una lacrima mi scende giù
Anche se ti scorderò
È tutto così amarcord
Cosa eri tu, non lo so
Ma un po’ mi avevi illusa
Illusa, illusa
Anche se ti scorderò in un club il sabato
È tutto così amarcord, comico e tragico
Cosa eri tu, non lo so
Ma un po’ mi avevi illusa
Sai però
Forse in un film io con te
Non mi c’immagino
Sembra così démodé, però era magico
Cosa sei tu, un déjà vu
Mi sono solo illusa
Amarcord